Coltivare dagli scarti

 

Regrowing: come coltivare dagli scarti ortaggi e verdure di ogni tipo!

Elisabetta

Viaggiare aiuta a scoprire e conoscere se stessi - Elisabetta lo sa bene! Grazie al suo girovagare per il mondo, infatti, oltre ad aver imparato lingue e conosciuto persone da ogni dove, ha capito quale era la strada da intraprendere e ha coronato il suo sogno: lavorare in un ambiente internazionale, in cui nutrire la sua voglia di scoperta e novità portando, con noi, tutta la sua creatività sul web. Nel suo tempo libero ama stare con gli amici, immergersi nella natura e staccare dalla quotidianità facendo sport.

Hai mai sentito parlare del metodo di coltivazione regrowing? Se hai già dato una sbirciatina ai nostri post questo termine non ti suonerà del tutto nuovo; se invece, non ne hai mai sentito parlare, sei capitato nel posto giusto per approfondire insieme a noi questo tema che ci sta tanto a cuore. Come già accennato nel nostro articolo 5 consigli per coltivare erbe aromatiche il termine inglese utilizzato per definire questa tecnica insolita di giardinaggio si traduce nella nostra lingua con "come coltivare gli ortaggi dagli scarti". Nello specifico "regrowing" significa letteralmente “ricrescita” e si basa su un metodo di coltivazione, il quale consente di dare nuova vita agli scarti alimentari, che tutti noi siamo abituati a cestinare senza farci (ahimè!) troppe domande. La verità è che viviamo in un periodo storico in cui non possiamo più permetterci di accumulare rifiuti, produrre scarti e vivere senza chiederci quanto la nostra quotidianità influisca sulla salute del nostro pianeta. Il regrowing, ovvero il coltivare dagli scarti della cucina, mira proprio a educarci sotto molteplici aspetti: non solo ci insegna ad aprirci alla possibilità di una vita senza sprechi, ma ci educa anche ad allenare la nostra pazienza e a ritrovare i valori nelle piccole cose, il tutto tramite la semplice osservazione di un esperimento di rinascita. Da non dimenticare è, inoltre, il lato economico, perché a beneficiare di tutto ciò non è solo l’ambiente, ma ovviamente anche il tuo portafoglio. Se vuoi scoprire come coltivare ortaggi dagli scarti e quali verdure si prestano a questa tecnica, qui di seguito ti spieghiamo tutto nel dettaglio.

Coltivare dagli scarti ortaggi e verdure partendo dall'acqua

Coltivare porri dagli scarti: per iniziare ad approcciarti alla coltivazione degli scarti ti consigliamo di cominciare dai porri o dai cipollotti. Questi sono, senza dubbio, i vegetali con cui c’è maggior probabilità di successo e in breve tempo, dopo soli due giorni, infatti, dovresti vedere i primi risultati! Ecco la tecnica per coltivare i porri dagli scarti: taglia la verdura a circa 3 cm dalle radici e poni questi “scarti” in un vasetto di vetro pieno d’acqua, facendo sì che sia immersa solo la parte con le radici. Posiziona il contenitore sul davanzale in casa, in modo che stia al sole, ma al chiuso, ricordandoti di cambiare l’acqua ogni giorno. Passati 5-7 giorni le radici saranno visibilmente più lunghe: questo sarà il momento in cui potrai interrare la tua verdura dove meglio credi, per poi continuare a prendertene cura innaffiandola giornalmente.
Lattuga: hai appena finito di preparare e gustarti una buona insalata? A questo punto non ti resta che prendere il cespo che hai scartato, che deve essere di almeno 5 cm, e procedere come per i cipollotti. Inizia a coltivare dagli scarti l'insalata immergendo la radice bianca del fondo dell’insalata in un vasetto con dell’acqua. La lattuga impiega più tempo a rigenerarsi, per cui dovrà rimanere a mollo per 7-15 giorni. Fai attenzione, anche qui, a sostituire puntualmente l’acqua e fai in modo che sia posizionata in un luogo illuminato ma senza luce diretta. Dal centro del cespo inizieranno a formarsi nuove foglie e nel momento in cui noti la formazione di radici, puoi spostare la lattuga in un terriccio fertile di humus e torba.
Sedano: Per coltivare dagli scarto, prendi la parte inferiore del sedano tagliata a circa 5 cm dalla base. Prepara un vaso di vetro o una ciotola adatta alle dimensioni del tuo sedano e segui il processo di "regrowing" simile a quello descritto per le altre verdure. Assicurati che l'acqua sia a temperatura ambiente. Posiziona il vaso o la ciotola con il sedano in una zona luminosa, evitando l'esposizione diretta alla luce solare. Osserva attentamente il processo di rinascita: dopo circa una settimana, noterai le prime foglioline che spunteranno dalla parte centrale, con un colore giallino. Per vedere le prime radici, dovrai attendere ancora una o due settimane, ricordandoti di cambiare l'acqua regolarmente per evitare la decomposizione del sedano. Una volta che il sedano ha radici solide, puoi trapiantarlo in un terreno adatto. Continua a innaffiarlo moderatamente, mantenendo il terreno leggermente umido.
Questi sono solo tre degli ortaggi che puoi facilmente coltivare dagli scarti. Se ti piace sperimentare, puoi provare anche con finocchi e carote. Buona fortuna nel tuo giardino rigenerativo!

Coltivare dagli scarti con le talee o interrando i vegetali

Basilico: Il basilico è quella pianta che tutti amano avere, ma che pochi sanno gestire e ancora meno persone sanno, che si può andare ben oltre al sapersene prendere cura. Il basilico si può addirittura duplicare, creandone una copia esatta dalla pianta madre. Come? Coltivare dagli scarti il basilico è un modo magico per avere una copia esatta della pianta madre. Taglia uno o più rametti laterali alla base e immergili in acqua, assicurandoti di rimuovere le foglie più basse e i fiori. Esponi gli steli al sole sul davanzale e dopo 2-3 settimane spunteranno le radici. Trapianta le talee nel terreno a 30 cm di distanza l'una dall'altra e goditi la loro crescita rigogliosa.
Menta: Anche la menta può essere coltivata dagli scarti per ottenere grandi risultati. Taglia un rametto di 7 cm, rimuovi le foglie inferiori e immergilo in acqua per 7-10 giorni. Quando spuntano le radici, pianta la talea. La menta prospera in luoghi caldi, sia luminosi che in penombra. È consigliabile piantare una sola talea per vaso poiché le sue radici si sviluppano orizzontalmente e occupano molto spazio. Sfrutta la magia del regrowing per coltivare abbondanti piante di menta e goditi il suo fresco aroma.
Cipolla: Coltivare dagli scarti è un metodo incredibile per dare nuova vita alle cipolle. Se hai cipolle germogliate in dispensa, invece di buttarle via, puoi piantarle direttamente nel terreno. Separando la parte esterna commestibile dal bulbo interno germogliato, potrai interrarlo e farlo crescere in una nuova piantina. Un altro modo per far rinascere le cipolle è utilizzare gli scarti con le radici. Dopo averli essiccati per alcuni giorni, piantali nel terreno con il fondo rivolto verso il basso. Dopo qualche settimana, vedrai spuntare le piantine e potrai separarle e ripiantarle in vasi distanziati tra loro. Coltivare dagli scarti è un modo semplice e gratificante per avere sempre cipolle fresche a portata di mano.
Zenzero: Anche lo zenzero può essere coltivato dagli scarti, sfruttando i germogli che si sviluppano spontaneamente. Prima di piantarlo, assicurati che gli scarti abbiano germogli chiari e vivi. Spezza lo zenzero in pezzi più piccoli e piantali in un vaso di terra ricca di compost e sabbia. Mantieni i germogli verso l'alto e coprili con terriccio. Innaffia bene e posiziona il vaso in un luogo soleggiato con temperature sopra i 20°C. Dopo 8-10 mesi, sarai pronto per raccogliere lo zenzero fresco e aromatico che hai coltivato con le tue mani. Coltivare dagli scarti è una meravigliosa avventura che ti permette di avere erbe e spezie fresche a disposizione ogni giorno.
Regrowing: Coltivare dagli scarti è un'opportunità incredibile per coltivare nuove piante a partire da parti di piante già esistenti. Sia che tu stia coltivando basilico o menta, il processo è semplice ed emozionante. Taglia i rametti desiderati, immergili in acqua e aspetta che le radici si formino. Successivamente, trapianta le talee nel terreno e goditi la loro crescita rigogliosa. Non solo risparmi denaro, ma contribuisci anche a ridurre gli sprechi e a creare un giardino rigenerativo. Sperimenta l'emozione di coltivare le tue piante da scarti e goditi il verde fresco che si espande nella tua casa o nel tuo giardino.

Non ne hai ancora abbastanza?

Non preoccuparti! Il nostro Magazine è ricco di idee, spunti e pillole di stile per rendere la tua casa incantevole.

Microgreens

Come coltivare microgreens

5 tipps breeding

Scopri come curare perfettamente il basilico

Iscriviti subito alla nostra newsletter e risparmi 5€*

*Lo sconto si applica inserendo il codice promozionale nella schermata del carrello. Il codice coupon, che viene inviato alla conferma della newsletter, non può essere utilizzato per ordini già effettuati e non è cumulabile con altri buoni. Il codice è valido per un ordine minimo di 49€.