Il significato del Maneki Neko: una leggenda fortunata
Melinda
Esperta in cultura pop, amante degli animali e con una passione per l'organizzazione. Scrive con passione e versatilità su vari temi in modo accessibile. Sempre alla ricerca delle ultime tendenze e soluzioni pratiche per la vita di tutti i giorni. La sua missione? Condividere conoscenze autentiche e ispirare ogni lettore.
Ti è mai capitato di chiederti perché nei locali asiatici è sempre presente la figura del gatto con la zampina che saluta? Il Maneki Neko o il gatto che saluta è un simbolo portafortuna, che affonda le proprie radici nel folclore asiatico, specialmente in quello giapponese.
Quello che noi consideriamo solo un simpatico oggetto di arredo assume un significato molto più profondo agli occhi di coloro che hanno la fortuna di ascoltare la sua storia.
Sei pronto a scoprire cosa si nasconde dietro questo simpatico gattino?
Facciamo un viaggio nel tempo e torniamo nella Tokyo del periodo Edo (1600 ca.), quando per le strade era ancora possibile incontrare i leggendari guerrieri samurai. Un giorno del 1603 Li Naokata, feudatario del castello di Hikone, venne sorpreso da un temporale, mentre si trovava nei boschi a cacciare. Il temporale non accennava a calmarsi e lampi e tuoni illuminavano la grigia giornata del nobile, che cercò riparo sotto i rami di un albero. Osservando l’ambiente circostante, Naokata notò un gatto seduto su un piedistallo vicino a un tempio. Il gatto alzò la sua zampina pelosa e sembrò quasi fare cenno all’uomo di entrare nel tempio. Incuriosito, Naokata si avvicinò al gatto e non appena arrivò ai piedi del felino, un fulmine colpì lo stesso albero, sotto il quale il feudatario aveva poc’anzi trovato rifugio. Inevitabilmente l’albero cadde al suolo. Il tenero gattino, con il suo piccolo gesto, aveva appena salvato la vita del nobiluomo, il quale decise di ringraziare il suo salvatore a quattro zampe, donando un’ingente somma di denaro al tempio che ospitava il felino.
Anche se non si può essere certi dell’origine della leggenda, si pensa che, il tempio citato sia il tempio Gotokuji di Tokyo. Visitandolo è possibile ammirare molte statue del Maneki Neko sparse nei pressi dell’edificio.
Da allora il Maneki Neko è diventato un simbolo di ricchezza e fortuna e per questo motivo il simpatico gattino si trova spesso nei locali commerciali, proprio di fronte alla porta o vicino alla cassa: la sua zampina invita, infatti, i clienti ad avvicinarsi, proprio come fece con Naokata durante il temporale.
