La stagione degli asparagi è arrivata

La stagione degli asparagi è arrivata

La stagione degli asparagi è arrivata: scopri tutto su queste verdure primaverili

Larissa

Tendenze e sogni - Larissa è un'amante della vita di città, ma allo stesso tempo adora trascorrere giornate di sole immersa nella natura. Quando si tratta di nuove tendenze in tema abbigliamento o arredamento, lei è la nostra consigliera numero uno. Ha studiato giornalismo per unire il lavoro alla sua più grande passione: la scrittura!

Qualcuno ha detto primavera? Ah, quante emozioni ci regala questa stagione: il sole inizia a scaldare le giornate che si allungano e la natura inizia a farsi notare con nuovi colori e nuovi sapori, tra cui troviamo proprio i nostri amati asparagi. Questa verdura, infatti, germoglia in grandi quantità nel periodo che va da marzo a giugno. Gli asparagi sono verdure ben note sul nostro territorio, e lo sono già da tanto tempo. Per chi non lo sapesse, sono verdure antichissime! Furono scoperti già dagli Egizi 2000 anni fa, per poi passare ai Greci e ai Romani, che a loro volta li hanno portati in tutta Europa. Ebbene sì, tra i primi esperti troviamo pure il vecchio Catone che in una sua opera ne descrisse accuratamente i metodi di coltivazione! Qui non vogliamo certo paragonarci a grandi scrittori latini, né siamo esperti di agricoltura, ma se continuerai a leggere, siamo sicuri che potrai trarre informazioni interessanti e qualche trucchetto per le tue prossime idee in cucina. Vieni con noi alla scoperta degli asparagi!
L’Italia è uno dei primi produttori in Europa di asparagi, insieme a Francia e Germania. Ovunque ne esistono diverse varietà, ognuna con colore e sapore differenti:
  • L’asparago verde è quello più diffuso nel nostro paese, germoglia alla luce del sole ed è caratterizzato da un gusto dolciastro.
  • L’asparago bianco, dal sapore delicato, cresce sottoterra ed è tipico del nord Italia (Veneto) e del nord Europa.
  • La variante viola si trova per lo più in Liguria ed è leggermente amarognola e fruttata.
  • L’asparago selvatico (o asparagina) è sottile, ma comunque molto gustoso e si trova nelle campagne.
  • Ora che hai una visione di insieme, puoi fare la scelta che più è adatta per la tua ricetta. Non ti preoccupare, qualunque essa sia, non farà sicuramente male al tuo palato e tanto meno alla tua salute! Gli asparagi sono verdure dai mille benefici e vantano, per esempio, proprietà diuretiche e depurative per il nostro organismo, che derivano sicuramente dai loro valori nutrizionali. Essendo per la maggior parte fatti di acqua, infatti, questi ortaggi sono poveri di calorie e, soprattutto, ricchi di minerali e vitamine.
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Adesso sai quali asparagi vuoi acquistare, perciò non devi far altro che recarti al supermercato, dal fruttivendolo o al mercato sotto casa. A questo punto la domanda sorge spontanea: come fai a capire se gli asparagi che stai acquistando sono veramente freschi? Noi abbiamo raccolto per te qualche accorgimento e alcune delle caratteristiche principali di cui puoi tenere conto al momento dell’acquisto:
  • Le punte devono essere ben chiuse, dritte e sode.
  • I gambi devono essere duri, senza macchie e se piegati non devono flettersi facilmente.
  • Se li strofini tra loro si sente un suono quasi cigolante.
  • La parte finale non deve essere troppo legnosa, né secca.
  • Una volta controllati questi criteri, troverai sicuramente gli asparagi perfetti e potrai correre in cucina e dare spazio alla tua creatività culinaria senza che nulla ti sia più di intralcio.
Ecco che i tuoi asparagi freschi ti aspettano sul tavolo in cucina, ma improvvisamente i piani cambiano e non li devi più cucinare. In questo caso puoi conservare gli asparagi sia cotti che crudi, ma cambia un po’ il metodo a seconda del tipo che hai trovato. Se hai asparagi bianchi, è meglio conservarli da sbucciati, avendo cura di partire dalla punta verso la fine del gambo. Quelli verdi, invece, non vanno pelati. Questo tipo di asparagi deve essere conservato in posizione verticale e le estremità immerse in acqua ghiacciata. Le teste degli asparagi verdi si tengono meglio se avvolte in una pellicola trasparente o in un panno di cera d'api, questo li proteggerà dalla luce del sole che li fa invecchiare più velocemente. In generale, tutte le tipologie si conservano in frigo avvolte con carta da cucina inumidita (anche un panno va bene) per un massimo di 3-4 giorni. Se cotti, si possono asciugare un po’ e conservali in un contenitore di vetro ermetico per un paio di giorni. Nel caso, invece, tu voglia gustarti questa verdura anche in altre stagioni, puoi sempre congelarli. Per prima cosa lava e pulisci gli asparagi, poi falli sbollentare per 3 minuti. Infine, una volta scolati, lasciali raffreddare e mettili nel congelatore in una bustina per alimenti, facendo attenzione a togliere tutta l’aria al suo interno. Così si conserveranno dai 6 agli 8 mesi. Finalmente non ci sono più segreti tra te e questo ortaggio primaverile. E... pssst: non perderti le nostre deliziose ricette a base di asparagi!
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